Le 5 qualità fondamentali per un buon event planner
Organizzare un evento significa pianificare e predisporre anticipatamente le attività ed i fornitori che consentiranno all’evento stesso di avere luogo. Riuscire a programmare e coordinare ogni singolo aspetto richiede grande fantasia, attenzione e cura dei particolari, ma non solo. Un buon event planner deve infatti essere necessariamente essere in possesso di determinate capacità, che sono di fondamentale importanza nel determinare la buona riuscita dell’evento che ci si appresta ad organizzare, e per questo abbiamo deciso di elencarle così da consentire a chi desidera avvicinarsi a questa bellissima professione di capire se questa faccia al caso proprio o meno.
Ecco allora di seguito le 5 qualità fondamentali che un buon event planner deve avere: è possibile “lavorare” su alcune di queste, affinandole nel tempo, mentre altre devono far necessariamente parte delle proprie attitudini e capacità.
Predisposizione all’organizzazione
Chi intende avvicinarsi a questa professione, deve necessariamente avere delle innate capacità organizzative e di visione a 360 gradi. Bisogna essere in grado di vedere e prevedere, pianificare e predisporre tutto il necessario pensando sempre al modo in cui il proprio lavoro sarà in grado di influire sullo stupore e sull’esperienza che gli invitati all’evento percepiranno. Quella della fase organizzativa è probabilmente la più importante per un event planner moderno: più cura e attenzione si presta in questa fase, più facile sarà portare a termine il lavoro man mano che la data dell’evento si avvicinerà.
Saper lavorare sotto stress
Organizzare un evento comporta parecchie responsabilità: dal nostro lavoro dipenderà infatti la buona riuscita di un giorno che può essere molto importante per una persona, comunità o azienda. È logico pensare che con l’avvicinarsi del giorno dell’evento questi vadano a mettere pressione sulle nostre spalle, per cui è bene riuscire a rimanere sempre lucidi nonostante ciò, ed essere in grado di apportare correttivi in corsa nel caso di imprevisti che ci costringano a modificare ciò che avevamo preventivato.
Capacità di problem solving
Quando si organizzano eventi che coinvolgono decine di fornitori, l’imprevisto è dietro l’angolo. Non è inusuale che qualcosa non vada come avevamo pianificato o che un avvenimento che non dipende dalla nostra volontà si verifichi. Bisogna allora essere in grado di porre rapidamente rimedio alla situazione verificatasi senza andare nel panico, ma concentrandosi invece sul da farsi ed individuare rapidamente una strada o un piano alternativo per far si che tutto possa procedere senza intaccare l’atmosfera e la buona riuscita del nostro evento.
Cura dei particolari
È proprio l’attenzione per i dettagli a far percepire, a tutti coloro che parteciperanno all’evento, il nostro impegno e la dedizione che abbiamo adoperato affinché tutto sia perfetto. Per questo motivo è bene tentare di avvicinarsi quanto più è possibile verso la perfezione, e curare anche quei particolari che solitamente gli altri tralasciano. La nostra dedizione sarà chiaramente visibile a tutti coloro i quali prenderanno parte all’evento e farà in modo da farci un’ottima pubblicità, per cui non è difficile immaginare che anche altri decidano di usufruire dei nostri servizi in futuro, dopo aver visto il modo in cui lavoriamo.
Fantasia e genialità
La fantasia e l’estro sono degli elementi innati che consentono di fare la differenza in questa professione: il lavoro di chi ha grande fantasia e creatività è in grado di colpire maggiormente i partecipanti ad un evento, e viene per questo ricordato come un servizio di qualità da utilizzare quando se ne presenterà l’occasione. Chi mette in campo grande fantasia è già un passo avanti rispetto i propri concorrenti!
Queste sono dunque le 5 qualità fondamentali che una buon event planner deve avere, per diventare veramente bravo e veder apprezzare il proprio lavoro da clienti e colleghi. Questo articolo è stato offerto da Benedetta Carpanzano, event planner di Roma.ù